Chi pratica il ciclismo su strada si allena molte ore e il dispendio energetico è molto elevato. Le lunghe distanze e le ore di allenamento spese dai ciclisti d’élite, quelli professionisti o da chi si allena per pura passione richiedono nella maggior parte dei casi una dieta ad alto contenuto energetico ricca in proteine, vitamine, minerali e con il giusto apporto di carboidrati, necessari per riempire i muscoli di “benzina” (glicogeno, lo zucchero che fornisce energia mentre si pedala). Il recupero muscolare tra le varie sessioni di allenamento richiede un extra di energia e nutrienti, ma anche il timing dei pasti e spuntini (tempo in cui si assumono determinati alimenti in funzione dell’allenamento) deve essere gestito in maniera intelligente per migliorare i processi fisici di rifornimento, riparazione e adattamento. Ad esempio uno spuntino ricco in carboidrati e proteine subito dopo una sessione di allenamento che è durata qualche ora accenderà la pompa che rifornisce i muscoli di “benzina” in modo che il giorno dopo si è di nuovo carichi per affrontare un nuovo allenamento e fornirà i mattoncini utili per riparare il danno subito inevitabilmente con l’allenamento alle fibre muscolari. Un altro concetto importante è quello di periodizzare la dieta in funzione del “tipo” di allenamento, variando la nutrizione in accordo con il tipo di sforzo fisico che sarà svolto, e con gli obiettivi che sono stati prefissati, infatti non ci si può nutrire allo stesso modo se si fanno lavori di forza, potenza, agilità, lunghi o brevi ecc; oppure se l’obiettivo è dimagrire, migliorare la muscolazione o aumentare di peso. Oltre a fornire i giusti alimenti rispettando il timing, si dovranno comunque assumere pasti e spuntini a sufficienza durante la giornata per assicurarsi di raggiungere il giusto apporto energetico e di carboidrati soprattutto quando le richieste sono elevate. La mole di cibo necessaria per garantire una dieta ad alto apporto energetico è molto alta e tre pasti al giorno non sono sufficienti. Pensate che un ciclista d’élite arriva a consumare fino a 5000 Kcal in una giornata. Se pensiamo di assumerle in soli tre pasti sarebbe l’equivalente di tre cenoni di capodanno al giorno! I ciclisti che devono gestire un apporto energetico elevato mangiano spesso durante la giornata a volte arrivano a fare 8 pasti al giorno, ma non sempre è necessario arrivare a questa quantità, inoltre consumano notevoli quantità di energia mentre vanno in bici e subito dopo le sessioni di allenamento.
Dunque la nutrizione gioca un ruolo fondamentale per la prestazione e per la salute dell’atleta, il piano alimentare deve essere funzionale agli allenamenti per avere il massimo rendimento e soprattutto per iniziare la stagione di gare con una forma fisica ottimale.
Dott.Styven Tamburo Biologo Nutrizionista Dottore in Scienze e Tecnologie del Fitness e dei Prodotti della Salute
pubblicato il 11/11/2024 in Riferimento a un oggetto non impostato su un'istanza di oggetto.cat:name