Da sempre un alimento considerato ideale per chi pratica il ciclismo, infatti una banana grande (200g) apporta circa 140 kcal di cui 30 g sono carboidrati , 153 g di acqua , 2mg di sodio, e 700 mg di potassio, 60 mg di fosforo, e piccole , ma importanti quantità di zinco , rame e selenio e altre vitamine.
Da sempre un alimento considerato ideale per chi pratica il ciclismo, infatti una banana grande (200g) apporta circa 140 kcal di cui 30 g sono carboidrati , 153 g di acqua , 2mg di sodio, e 700 mg di potassio, 60 mg di fosforo, e piccole , ma importanti quantità di zinco , rame e selenio e altre vitamine.
Dunque sembrerebbe un alimento utile per chi pedala. Ma la domanda che ci dobbiamo porre è la seguente:
Di quanti carboidrati ho bisogno durante l’attività fisica?
La risposta non è universale, ognuno ha il proprio fabbisogno che è regolato dalla massa grassa e dal peso corporeo in genere, ma possiamo definire come appropriato un apporto di carboidrati pari a 50 g ogni ora . Dunque se la nostra pedalata durerà ad esempio 3 ore e se vogliamo integrare carboidrati solo con la banana , dovremmo assumere 2-3 banane ogni ora e quindi partire con un casco da 10 banane!!! Beh, sembra piuttosto complicato. Quindi la banana va evitata? Assolutamente no , la banana è utile in quegli eventi di endurance ed ultra endurance (di durata maggiore di 3 ore) per alleviare la fame ed avere una gratificazione sicuramente migliore rispetto a gel, barrette e sport drink , quindi la risposta è SI, potete portare qualche banana per tali motivi e per aggiungere una manciata di carboidrati che fornisce energia ai muscoli.
Attenzione comunque a non esagerare perché potrebbe generare problemi gastrointestinali, soprattutto negli individui più sensibili, per evitare questi problemi è utile assumere qualche sorso d’acqua prima e dopo aver mangiato la banana, infine preferite quelle più mature rispetto a quelle più verdi , in quanto sono più ricche di zuccheri e povere di fibre.
Quando evitare la banana?
Andrebbe evitata nei soggetti con problemi gastrointestinali frequenti o in chi somatizza a livello intestinale lo stress da prestazione, inoltre andrebbe evitata anche se l’evento è di breve durata (es. 1 ora e mezzo circa) , come ad esempio una gara di sprint .
Mi raccomando non buttate la buccia a terra, potreste far scivolare qualche avversario :)
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Dr.Styven Tamburo
Biologo Nutrizionista
Dottore in Scienze del Fitness e dei Prodotti della Salute
Reparto Scientifico KeysOn s.r.l
Segretario A.D.I.S.F