Il nostro Capodanno a Lanzarote, la nostra vacanza di fine anno con nuovi amici e famiglie condividendo pedalate ed escursioni, risate e brindisi, spiagge cristalline e distese di lava vulcanica.
Il nostro Capodanno a Lanzarote, la nostra vacanza di fine anno con nuovi amici e famiglie condividendo pedalate ed escursioni, risate e brindisi, spiagge cristalline e distese di lava vulcanica.
Circa 500 km e 6000mt di dislivello nelle sei giornate in bici, con una temperatura che ha oscillato dai 18 ai 25 gradi e che ha reso più che gradevole le uscite in bici, ventilate dal classico vento di nord est, che possiamo tranquillamente ringraziare per essere stato molto clemente con noi!
Il primo Camp a Lanzarote è stata una vera e propria scoperta totale dell'isola, abbiamo infatti avuto modo di conoscere e vedere quelli che sono i maggiori punti di interesse dell'isola, sia ciclistici che turistici, come appunto il vulcano Timanfaya, situato all’interno dell’omonimo parco nazionale dove sembra di essere su un'altro pianeta.
Fantastica la sensazione di pedalare e vedere a dx e sx un mare nero infinito e il grande cratere ancora attivo al di sopra che rende ancor più adrenalinico il tutto.
Le spiagge cristalline di Famara e Playa de les mujeres, i chiringuiti di Puerto del Carmen, i fantastici paesini di pescatori come El Golfo e Orzola dove gustarsi un ottimo "leche leche", le saline a La Hoya e l'ascesa più impegnativa dell'isola, quella che porta al Mirador del Rio con una lunghezza di 10km e una pendenza media di circa 5% , non troppo impegnativa quindi ma che ti proietta direttamente in cima ad uno dei più bei promontori dove troviamo un panorama tra i più belli visti durante la settimana, la veduta sull'isola di La Graciosa, unica, terribilmente selvaggia e incontaminata, una vera isola felice.
Noi abbiamo pedalato insomma, ma i nostri accompagnatori? Si sono annoiati? Affatto!!
Ogni mattina guidati da Michela sono stati accompagnati con il nostro Van a conoscere e visitare le migliori attrazioni turistiche, dalla Cueva de los Verdes alla piantagione di Cactus, dal museo dell'Aloe (facendo scorte di tutte le infinite lavorazioni di questa fantastica pianta antinfiammatoria e non solo, come se non ci fosse un domani), alle spiagge più belle dell'isola, come Playa Blanca, Playa de les mujeres e Playa de los Cucharas così che con la tintarella ci hanno dato dentro.
Il pomeriggio era relax in piscina e mare a far da spartiacque, con il nostro braccialetto all-inclusive a trainarci in ogni buffet e farci idratare con grandi brindisi a base di bicchieri di birra, rigorosamente alla spina!!
Dimenticavo di raccontarvi della cena di Capodanno!! Un solo aneddoto mai mangiato cosi tanti astici in una sola serata!!!! Ma anche con la pancia piena non ci siamo fatti mancare la festa ed i balli post cena, abbiamo brindato insieme al nuovo anno tra tante risate in amicizia.
Siamo alla conclusione del mio racconto, di una fantastica settimana di capodanno vissuta fianco a fianco di un gruppo fantastico fatto di ciclisti, mogli non cicliste e bambini.
Una vera grande famiglia in vacanza!